2011

 

PROGRAMMA PRIMAVERA 2011

Dal 14 al 28 maggio 2011 presso la Biblioteca Comunale di Imola
mostra documentaria dedicata a


"CISE 2001-2011: promuovere l'Egittologia in Italia"

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Venerdì 29 Aprile, ore 18.00: "ALLA SCOPERTA DEI SEGRETI DI UNA TOMBA DEL MEDIO REGNO"
Rita Freed è curatrice del Dipartimento di Arte Antica del Museum of Fine Arts di Boston. Ha condotto scavi in Egitto e curato numerose mostra di arte egiziana.

Venerdì 20 Maggio ore 18.00:  "IL PAESAGGIO ARCHEOLOGICO DI DEIR EL BERSHA"
Harco Willems è professore presso l'Università Cattolica di Lovagno e direttore della campagna di scavi a Deir El Bersha. Ha interpretato in modo innovativo il ruolo dei Nomarchi nell'Antico Egitto.

[Rimandata a data da destinarsi] Venerdì 27 Maggio ore 18.00: "SCAVI DELL'UNIVERSITÀ DI PISA NELLA NECROPOLI DELL'ANTICA TEBE"
Marilina Betrò è professore ordinario presso l'Università di Pisa, Dipartimento di Scienze Storiche del Mondo Antico. Dirige dal 2003 la missione archeologica a Dra Abu El Naga a Tebe Ovest (Luxor). Ha al suo attivo più di 150 pubblicazioni.

PROGRAMMA_CISE-IMOLA_2011


PROGRAMMA AUTUNNO 2011

 

28 Novembre ore 18 Sala delle Stagioni Imola

 

Tarek el AwadyIl C.I.S.E. (Centro Italiano Studi Egittologici) di Imola è profondamente onorato ed orgoglioso di ospitare Tarek El Awady, Direttore Generale del Museo Egizio del Cairo.
Il Museo Egizio del Cairo ospita la più completa collezione di reperti archeologici dell'antico Egitto del mondo. Gli oggetti in mostra sono 136.000 e molte altre centinaia di migliaia sono conservate nei magazzini ed accoglie in media 2mila visitatori al giorno e 4mila nei periodi di massimo afflusso turistico.
Durante i giorni della rivoluzione in gennaio esercito e manifestanti hanno cercato di proteggere dai furti il patrimonio del museo, mummie, statue, gioielli reali e tutti gli altri manufatti del tempo dei faraoni, inclusa la maschera d'oro di Tutankhamon. Tesori e vestigia che non hanno prezzo. Eppure sono state vandalizzate, distrutte teche e statue, spaccate vetrine e arredi, in una furia cieca e rabbiosa. Ad oggi si parla di settanta i reperti danneggiati, una decina quelli mancanti.
Con Tarek El Awady parleremo di quei giorni, ma soprattutto il Direttore ci parlerò del lavoro delle Missioni Archeologiche Egiziane impegnate su tutto il territorio egiziano nell’ampliare la conoscenza della storia e della cultura millenaria dell’Antico Egitto.
Per il dott. El Awady è la prima uscita all’estero dopo la Rivoluzione, che sta profondamente rinnovando il suo Paese.
La conferenza del dott. Tarek El Awady si terrà ad Imola, presso la Sala delle Stagioni, in Via Emili 25, alle ore 18.00 del 28 novembre prossimo.
Il titolo della conferenza è “Tesori mai visti: il lavoro delle Missioni Archeologiche Egiziane 1990 – 2010”. La conferenza, in inglese, sarà tradotta da un egittologo.
Il giorno successivo, sempre grazie alla collaborazione del C.I.S.E., il dott. El Awady sarà ospite presso il Museo Civico Archeologico di Bologna in Via dell'Archiginnasio, 2 alle ore 16 con una conferenza dal titolo ”Egyptian Museum - a witness to the revolution” con ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Il CISE ringrazia Università Aperta e la Fondazione Cassa di Risparmio di Imola per il sostegno prestato alle attività dell’Associazione e la Biblioteca Comunale di Imola che ospita una Sezione di testi di Egittologia che l’Associazione arricchisce con costanti donazioni fatte dai soci e dai relatori ospitati ad Imola di anno in anno.
“Non potevamo concludere meglio questo anno in cui abbiamo festeggiato il nostro decimo anniversario dalla fondazione” dice la presidente Fabrizia Fiumi a nome di tutto il consiglio direttivo.-

 

Tesori mai visti

 

29 Novembre ore 16 Sala del Risorgimento Museo Civico Archeologico Bologna

 

 


 

28 Ottobre Prof. Albert Zink

 

Locandina Albert Zink

 

Il secondo appuntamento della sessione autunnale del C.I.S.E. ci sarà venerdì 28 ottobre alle 18.00 presso la Sala delle Stagioni con il prof. Albert Zink, direttore dell'Istituto per le Mummie e l'Iceman dell'EURAC.
Prof. Albert ZinkL’Accademia Europea di Bolzano (EURAC) è un innovativo centro di ricerca e di formazione, che per l’eterogeo background scientifico dei collaboratori permette di sviluppare un approccio interdisciplinare ai temi di ricerca, analizzando le diverse sfaccettature che caratterizzano i fenomeni che sono oggetto di studio e conduce studi e analisi che si collocano in una più ampia dimensione europea e internazionale.
Ad Imola Albert Zink parlerà della “Parentela genetica e patologica di Tutankhamon e della famiglia reale della XVIII dinastia egizia”.
I ricercatori hanno svolto indagini genetiche su 16 mummie, utilizzando le tecniche più moderne. Lo studio è durato due anni e si è svolto in un laboratorio per il DNA appositamente realizzato al Cairo. I dieci ricercatori, che compongono il team, hanno iniziato a prelevare campioni di tessuto dall'interno delle ossa di undici mummie scelte tra i parenti di Tutankhmon, e da altre cinque mummie. In due anni di lavoro gli studiosi sono riusciti a estrarre il DNA e le impronte digitali genetiche delle sedici mummie. I risultati hanno indicato la pista da seguire. Attraverso le impronte digitali genetiche si è potuto ricostruire l'albero genealogico della famiglia di Tutankhamon fino alla quinta generazione. Le ricerche hanno permesso inoltre di fare passi avanti nell'individuazione delle cause che hanno portato alla morte del giovane faraone.
Sabato 29 ottobre il prof. Zink parlerà a Bologna di “Storie di uomini, mummie e costumi: dai faraoni della Valle dei Re alla mummia nera di Winkelmann”.

 


 

21 Ottobre Prof. Maarten Raven

 

Locandina Maarten Raven


Il nostro primo relatore, venerdì 21 ottobre 2011 alle ore 18.00 presso la Sala delle Stagioni, sarà dunque il prof. Maarten Raven che parlerà degli “Scavi olandesi a Saqqara, stagione 2010: una tomba ignota e altre scoperte" .
Prof. Maarten RavenMaarten Raven è curatore della sezione egizia del Museo di Leiden , in Olanda, ed è responsabile degli scavi di Saqqara; è particolarmente interessato all’arte ed ai manufatti del Nuovo Regno e del Periodo tardo, nonché all’iconografia, alla magia e al simbolismo. Si occupa anche distoria dell’Egittologia e di Egittomania.
Ha pubblicato molti articoli, cataloghi e monografie sulla cultura materiale, le collezioni di Leida e gli scavi di Saqqara.
Nell’ambito di un più stretto rapporto del C.I.S.E. con il Museo Archeologico di Bologna, il prof. Raven sabato 22 ottobre parlerà presso il Museo Civico Archeologico di Bologna, de “La tomba memfita di Horemheb: scavi recenti e nuove interpretazioni”.

 


 

 

 

Vedi: Comunicato stampa stagione autunnale 2011

 

Comunicato stampa C.I.S.E. (Centro Italiano Studi Egittologici) di Imola